Oggi parliamo di Vicenza, una città situata nella regione del Veneto. Vicenza è stata raccomandata a noi da molti dei nostri seguaci dopo aver pubblicato un video su Padova quest’estate. Quindi, abbiamo deciso di visitare questa affascinante città.
La nostra prima tappa è stata al Piazzale della Vittoria, uno dei punti panoramici più belli di Vicenza. Da qui, si può godere di una magnifica vista sulla città con le montagne sullo sfondo. La Basilica Palladiana si distingue con la sua cupola verde, mentre il Santuario della Madonna di Monte Berico si erge imponente dietro di noi.
Successivamente, ci siamo diretti alla splendida Villa Valmarana ai Nani, una delle 4000 ville veneziane costruite nella regione tra il 1400 e il 1700. Questa villa, ancora abitata dalla famiglia Valmarana, deve il suo nome ai 17 nani raffigurati sulle pareti circostanti, ispirati ai personaggi classici della commedia dell’arte. Gli affreschi all’interno della villa, realizzati da Giambattista Tiepolo e suo figlio Giandomenico, sono incredibilmente affascinanti. Consigliamo vivamente una visita per ammirare queste opere d’arte.
La nostra prossima tappa è stata il centro storico di Vicenza, dove abbiamo lasciato la macchina al parco Fogazzaro e ci siamo incamminati verso Piazza Duomo. La cupola della chiesa, progettata da Andrea Palladio, domina la piazza. Qui ci siamo fermati al Ristorante Righetti per pranzo, che offre un’esperienza unica: si tratta di un self-service onesto dove i clienti segnano a fine pasto ciò che hanno consumato. Abbiamo assaggiato il famoso baccalà alla vicentina, una prelibatezza tipica della città.
Mentre attraversavamo il centro storico, siamo passati davanti alla casa di Pigafetta, commemorando il famoso esploratore vicentino Antonio Pigafetta, che ha compiuto il primo giro del mondo insieme a Magellano. Abbiamo ammirato i ponti di Vicenza, che caratterizzano tutto il centro storico. Il Ponte di San Michele, progettato dagli stessi architetti del Ponte di Rialto a Venezia, è particolarmente suggestivo.
Proseguendo il nostro tour, siamo arrivati a Piazza Matteotti, dove si trova Palazzo Chiericati, un’opera straordinaria di Palladio e sede del museo civico. Di fronte si trova l’ingresso al Teatro Olimpico e all’ufficio informazioni turistiche. Il giardino del teatro è bellissimo, con le piante rampicanti ancora colorate dell’autunno. Il Teatro Olimpico è il primo teatro coperto al mondo, disegnato da Palladio. La scenografia prospettica è ancora quella originale e lo spettacolo di luci e suoni che avviene all’interno è imperdibile.
Dopo la visita al Teatro Olimpico, abbiamo percorso il Corso Palladio, una delle strade più belle e importanti del centro storico. Abbiamo ammirato la Basilica Palladiana in Piazza dei Signori, che con i suoi archi perfettamente simmetrici e il tetto verde rappresenta una delle opere più famose di Palladio.
Purtroppo, non siamo riusciti a visitare la Basilica Palladiana né a salire sulla terrazza panoramica, poiché era chiusa per una mostra sull’antico Egitto.
Dopo una giornata di visite, ci siamo rilassati con un aperitivo presso la Fiaschetteria da Renzo, un locale locale che ci è stato consigliato. Abbiamo assaggiato vari canapè accompagnati da uno spritz veneziano. A cena, abbiamo degustato alcuni piatti tipici locali, tra cui pappardelle al ragù d’oca e bigoli in salsa con cipolle bianche e acciughe.
In generale, abbiamo apprezzato l’atmosfera natalizia di Vicenza, con le sue luci e le sue strade illuminati. Anche la statua di Andrea Palladio indossava un cappello per l’occasione.
Il giorno successivo, abbiamo detto addio a Vicenza e ci siamo diretti a Bassano del Grappa, una città nei dintorni. Qui abbiamo visitato il Castello degli Ezzelini, che offre una vista panoramica sul fiume Brenta e sul Ponte degli Alpini, il simbolo della città.
Abbiamo anche visitato il Museo della Grappa delle distillerie Poli, dove abbiamo apprezzato il profumo degli aromi dei vari distillati, anche se non siamo grandi amanti della grappa.
Bassano del Grappa offre uno splendido centro storico, con Palazzo Sturm, che ospita due musei diversi, tra cui il Museo del Rinoceronte di acciaio.
Abbiamo concluso la nostra visita nella città natale di Antonio Canova, Possagno, dove abbiamo visitato il Tempio di Canova e il Museo Gipsoteca di Canova. Quest’ultimo ospita una collezione di bozzetti in gesso del famoso scultore neoclassico. Le opere esposte sono incredibilmente belle e hanno lasciato senza parole.
Conclusa la nostra visita a Possagno, ci siamo preparati per il nostro ultimo giorno di viaggio.
In generale, Vicenza e Bassano del Grappa sono due città che vale la pena visitare per la loro bellezza architettonica e le loro prelibatezze culinarie. Vicenza, soprattutto, è conosciuta per i suoi edifici palladiani e la sua ricca storia culturale. Bassano del Grappa, invece, offre un’atmosfera più pittoresca, con il suo famoso ponte di legno e la produzione di grappa. Entrambe le città offrono un’esperienza autentica e affascinante nel cuore della regione del Veneto.









