Oggi parliamo di Feltre, una città situata nella regione Veneto, nella provincia di Belluno, in Italia. Feltre è una città turrita e dorata che si arrocca su un colle dalla ampia vallata, con sullo sfondo il profilo azzurro delle Alpi Feltrine. È considerata la porta d’accesso al Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, riconosciuto come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
La posizione geografica di Feltre è strategica, trovandosi a metà strada tra Cortina e Venezia. Questa caratteristica ha reso Feltre la prima destinazione per chi proviene da nord verso Venezia e la prima tappa per chi si avvicina alle Dolomiti da sud.
Feltre è una delle città murate più belle del Veneto e rappresenta un vero e proprio museo a cielo aperto. L’intero centro storico è ricco di storia, arte e cultura. Il suo patrimonio storico e artistico è stato valorizzato e la città è stata trasformata in una meta turistica. Oggi Feltre è considerata una meta privilegiata all’interno dell’offerta culturale della regione Veneto.
Le origini di Feltre si perdono nel tempo, secondo Plinio il Vecchio, l’antica Feltria fu fondata dal popolo degli Reti. Durante l’epoca romana, Feltre era una fondamentale via di transito per merci ed eserciti, collegando la pianura padana alle Alpi e al Danubio, fino alla Baviera. La città fu un importante punto di sosta lungo questa direttrice europea.
Feltre conserva testimonianze della sua storia millenaria, come l’area archeologica che ospita reperti e testimonianze che spaziano dall’età preromana all’alto Medioevo. Uno dei più importanti reperti è una statua romana alta due metri che rappresenta la figura di Esculapio, il dio della medicina. Questa statua è considerata la più grande rappresentazione di Esculapio del centro-nord Italia.
La storia di Feltre si proietta nel medioevo, quando la città fu coinvolta nelle faide tra guelfi e ghibellini. La dominazione di Feltre passò di mano in mano fino alla dedizione alla Serenissima Repubblica di Venezia nel 1404. La città subì poi varie distruzioni, in particolare durante la guerra della Lega di Cambrai nel 1510, ed è stata completamente ricostruita in stile cinquecentesco.
Oggi Feltre vanta numerosi luoghi di interesse, come il Palazzo della Ragione con la sua splendida loggia porticata, il Palazzo Pretorio con la Sala degli Stemmi, il Teatro della Sena, che è un piccolo gioiello rinascimentale, e il Castello, che rappresenta l’emblema della città.
I musei di Feltre meritano una visita: il Museo Diocesano di Arte Sacra e il Museo Civico, che ospitano importanti opere d’arte sacra e rappresentano un sunto della storia dell’arte locale e nazionale.
Feltre è anche famosa per la sua tradizione artigianale, in particolare per il lavoro del ferro battuto. Il Museo Carlo Rizzarda, dedicato a questo artista fabbro di origini feltrine, espone opere di straordinaria maestria e una collezione d’arte contemporanea di fama internazionale.
Feltre è una città che vale la pena visitare non solo per la sua bellezza e il suo patrimonio culturale, ma anche per la sua posizione privilegiata tra le montagne delle Dolomiti e la città di Venezia. È un luogo perfetto per gli amanti della natura, degli sport all’aria aperta e della buona cucina.
Feltre offre una grande varietà di attività, come escursioni sulle Dolomiti, passeggiate nel centro storico, visite ai musei, eventi culturali e enogastronomici. La gastronomia locale è caratterizzata da piatti tradizionali del Veneto, come i casoncelli, i risotti, i formaggi e i salumi.
In conclusione, Feltre è una destinazione affascinante che offre un mix unico di storia, cultura e bellezze naturali. È un luogo da esplorare e scoprire, che saprà sorprendere e incantare i visitatori con la sua autenticità e il fascino dei suoi luoghi.









