Oggi parliamo di Castelrotto (Kastelruth) nella regione di Bolzano, che è incluso nell’elenco ufficiale dei borghi più belli d’Italia. Situato a un’altitudine di 1.090 metri sul livello del mare, Castelrotto è il nucleo principale delle 11 frazioni che compongono il comune.
Il borgo è famoso per la sua bellissima piazza Kraus, dove si possono ammirare l’antico municipio del 1607, ancora ben conservato nelle sue forme originali, e la torre campanaria del 1753, ricostruita dopo un incendio. La parte più antica e caratteristica del borgo si sviluppa attorno a questa piazza, con la sua singolare fontana d’acqua.
La piazza Kraus è dominata dalla parrocchiale, con il suo campanile in stile barocco. Si dice che le campane della chiesa abbiano il suono più bello di tutta la valle e che la sua costruzione sia la più alta della Val Gardena. La chiesa è stata ricostruita tra il 1838 e il 1845 in stile neoclassico e al suo interno sei pilastri dividono l’edificio in tre navate.
Il nome del borgo deriva da “castelropture”, che significa appunto “castello diroccato”. Sebbene non sia rimasto alcun castello, le caratteristiche singolari del borgo si possono ammirare nelle decorazioni delle facciate degli edifici. Queste decorazioni, realizzate dal pittore Edward Burgauner, trasformano Castelrotto in una grande opera d’arte.
Alcuni degli edifici più rappresentativi di Castelrotto sono l’Hotel Golden Cross, un’antica locanda del 1600 con una facciata bellissimamente decorata, e lo Zum Wolf, anch’esso attivo dal 1600, con una facciata perfettamente decorata.
Inoltre, Castelrotto merita una visita per la sua posizione ai piedi del Parco Naturale dello Sciliar. Da qui si può facilmente raggiungere l’Alpe di Siusi, uno dei più vasti altopiani delle Dolomiti. Centinaia di chilometri di sentieri attraversano questo paesaggio alpino, e è qui che i contadini portano i loro animali a pascolare.
In conclusione, Castelrotto è un incantevole paese che offre bellezze paesaggistiche, una piazza storica e un patrimonio architettonico unico. Merita sicuramente una visita per chiunque sia interessato alla cultura e alla natura dell’Alto Adige.









